Il progetto è volto a valorizzare le risorse e i singoli talenti delle donne ristrette presso la Casa Circondariale Pagliarelli e permette alle stesse di esprimere la propria creatività attraverso la realizzazione delle bambole, prodotte artigianalmente e tutte diverse tra loro.
Ogni detenuta potrà mettere all’ opera la propria creatività. In questo modo ognuna trasferisce alle altre il proprio sapere creando un interscambio di competenze, che non solo arricchisce il gruppo, ma porta a riflettere sulla filosofia stessa del laboratorio dando ad ognuna la possibilità di arricchire se stessa con parti delle altre.
Il laboratorio potrà accogliere n. 15 detenute, che verranno opportunamente selezionate dalla scrivente congiuntamente ai vostri operatori interni, tenendo conto del gradimento, della motivazione all’apprendimento, di abilità specifiche già possedute e degli eventuali altri requisiti la cui valutazione è demandata alle competenze dell’Amministrazione penitenziaria.
Ogni bambola avrà un suo cartellino con il logo, la data di nascita, il nome che ogni donna le darà, e nonché un piccolo ma significativo messaggio che rappresenta le donne detenute, la loro storia, la loro sofferenza ma anche la voglia di riscattarsi e di cambiare.
La fabbricazione della bambola corrisponde simbolicamente ad un percorso, che ogni donna detenuta compie acquisendo consapevolezza di sé, delle proprie risorse personali e del ruolo che potrà esercitare nella società, come attrice del cambiamento e dell’assunzione di responsabilità in un mondo che dovrà essere migliore.
Il progetto prevede la possibilità di esporre i manufatti, inserendosi all’ interno di mostre organizzate nel territorio, cui potrebbero partecipare alcune detenute, in rappresentanza del gruppo di lavoro ed in possesso dei requisiti per poter fruire di un permesso premio.
In atto sarebbe possibile partecipare ad un momento espositivo previsto in data 12 e 13 dicembre 2015, organizzato presso l’Oratorio di Santa Cita dalla dott.ssa Maria Carmela Ligotti responsabile della Cooperativa Pulcherrima Res di Palermo.